Consiglio Scientifico

Valentina Bambini

Professore associato di Linguistica presso l’Istituto Universitario di Studi Superiori (IUSS) di Pavia, membro del Centro di ricerca in Neurocognizione, Epistemologia e Sintassi teorica (NEtS) dello IUSS e Professore a Contratto di Neurolinguistica presso la Scuola Normale Superiore di Pisa. Ha insegnato pragmatica e neurolinguistica presso l’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, l’Università di Pisa, l’Università di Verona e l’Università di Zurigo. È stata co-responsabile di due progetti promossi dalla European Science Foundation (EURO-XPRAG) e ha coordinato un progetto finanziato dalla Regione Toscana finalizzato alla creazione di nuovi strumenti di valutazione dei deficit comunicativi nei pazienti con lesioni cerebrali. È autore di più di 40 pubblicazioni su libri e riviste internazionali.

Chiara Faggiolani

Chiara Faggiolani è professore associato di Biblioteconomia presso il Dipartimento di Lettere e Culture Moderne dell’Università La Sapienza di Roma, dove dirige il Laboratorio di Biblioteconomia sociale e ricerca applicata alle biblioteche BIBLAB e il Master in Editoria, giornalismo e management culturale.  Direttrice della rivista scientifica «AIB studi» è autrice di numerose pubblicazioni, tra le ultime: Come un Ministro per la cultura. Giulio Einaudi e le biblioteche nel sistema del  libro (Firenze University Press, 2020); Conoscere gli utenti per comunicare la biblioteca (Editrice Bibliografica, 2019), La Bibliometria (Carocci, 2015).

Gino Roncaglia

Gino Roncaglia è professore di Editoria digitale, Digital Humanities e Filosofia dell’informazione presso l’Università Roma Tre. Autore di numerosi saggi sui nuovi media – con particolare riferimento al futuro del libro e della lettura – e sulla storia della logica, è fra gli esperti che hanno lavorato al Piano Nazionale Scuola Digitale e collabora da tempo con RAI Cultura. Fra i suoi libri più recenti, L’età della frammentazione. Cultura del libro e scuola digitale (seconda edizione accresciuta, Laterza 2020) e La quarta rivoluzione. Sei lezioni sul futuro del libro (Laterza 2010).

Giovanni Solimine

È professore emerito presso la Sapienza Università di Roma, dove ha insegnato Biblioteconomia e Libro, editoria, lettura e dove ha diretto il Dipartimento di Lettere e Culture moderne; è stato anche docente nel Master in Editoria, giornalismo e management culturale e delegato dal rettore per le biblioteche. Ha insegnato in vari atenei, nel 1999 ha diretto (con N. Grant e J. Potter) la International Summer School Current developments and issues in British Librarianship presso la University of Brighton ed è stato senior research fellow della Scuola Superiore di Studi Avanzati della Sapienza. Dal 2017 presiede la Fondazione Maria e Goffredo Bellonci, che organizza il Premio Strega. È stato componente del Consiglio Superiore dei Beni Culturali e Paesaggistici e fondatore del Forum del libro, che ha presieduto fino al gennaio 2017 e di cui è attualmente presidente onorario. È stato presidente nazionale dell’Associazione Italiana Biblioteche, che nel 2018 lo ha proclamato socio d’onore, e componente del Consiglio di Amministrazione dell’Istituzione Biblioteche del Comune di Roma e del Consiglio Direttivo del Consorzio per le Applicazioni del Supercalcolo per l’Università e la Ricerca. Ha tenuto relazioni, conferenze e seminari in Italia e all’estero. Autore del blog «La conoscenza rende liberi», ha scritto oltre 200 pubblicazioni; i suoi volumi più recenti, tutti editi da Laterza, sono L’Italia che legge (2010), Senza sapere: il costo dell’ignoranza in Italia (2014) e La cultura orizzontale (con G. Zanchini; 2020). Ha diretto il «Bollettino AIB. Rivista italiana di biblioteconomia e scienze dell’informazione», «Libri e Riviste d’Italia» e dal 2015 dirige «Biblioteche oggi Trends. Rivista di studi e ricerche». Ha vinto il Premio Gifuni e il Premio Fiesole per la promozione della lettura (2010), il Premio Life Gate (2017) e il Premio Àncora aldina per la cultura del libro (2020).