Libri e ragazzi: boom di lettori in lockdown

I ragazzi in lockdown hanno preso molti più libri in mano. E non solo come passatempo. Non solo libri, però, perché anche i podcast hanno avuto un boom notevole. Lo conferma la ricerca “I consumi culturali degli italiani ai tempi di Covid-19: cosa cambia?” condotta da Ipsos e promossa da Intesa Sanpaolo con l’obiettivo di indagare l’impatto della pandemia sulla cultura nazionale.

Più libri per i ragazzi in lockdown

Chiaramente è stato il digitale ad avere la meglio durante il lockdown, strumento con il quale molti italiani sono riusciti con una formula nuova a seguire eventi culturali, incontri, opere teatrali a cui non potevano più andare in presenza.

E anche la lettura ha trovato ampio spazio in particolare tra i giovani e i ragazzi. Libri, ebook, audiolibri sono stati scaricati molto più che in passato, esattamente dal 41% degli intervistati e il 25% ha confermato che continuerà a farlo e che fruirà delle cultura online anche in futuro.

Boom dei podcast

Grande successo anche dei podcast. Il 70% della fascia di età compresa tra 18 e 34 anni, li preferisce al resto. Perché sono brevi ma interessanti, accessibili in ogni luogo e da ascoltare mentre si fa altro. La previsione è che non perderanno fan neanche alla fine della pandemia. Un altro dato molto interessante è che l’ascolto del podcast fa da traino all’approfondimento dell’argomento trattato.

Si leggono più libri: l’online fa da traino

E se ne vendono anche di più

Sono aumentate anche le vendite di libri in libreria. Lo conferma l’indagine “Effetti del Covid-19 sul mercato e i comportamenti d’acquisto in questa prima parte del 2021” che mostra come la tenuta del libro sia dovuta soprattutto alla promozione online, grazie alla quale si è avutoun aumento del fatturato nel 2020 del 54%.
 
Indagine sulla lettura pubblicata dal settimanale del Corriere della Sera, Io Donna, 2 luglio 2021
Articolo di Viola Rigoli

I ragazzi in lockdown hanno preso molti più libri in mano. E non solo come passatempo. Non solo libri, però, perché anche i podcast hanno avuto un boom notevole. Lo conferma la ricerca “I consumi culturali degli italiani ai tempi di Covid-19: cosa cambia?” condotta da Ipsos e promossa da Intesa Sanpaolo con l’obiettivo di indagare l’impatto della pandemia sulla cultura nazionale.

Più libri per i ragazzi in lockdown

Chiaramente è stato il digitale ad avere la meglio durante il lockdown, strumento con il quale molti italiani sono riusciti con una formula nuova a seguire eventi culturali, incontri, opere teatrali a cui non potevano più andare in presenza.

E anche la lettura ha trovato ampio spazio in particolare tra i giovani e i ragazzi. Libri, ebook, audiolibri sono stati scaricati molto più che in passato, esattamente dal 41% degli intervistati e il 25% ha confermato che continuerà a farlo e che fruirà delle cultura online anche in futuro.

Boom dei podcast

Grande successo anche dei podcast. Il 70% della fascia di età compresa tra 18 e 34 anni, li preferisce al resto. Perché sono brevi ma interessanti, accessibili in ogni luogo e da ascoltare mentre si fa altro. La previsione è che non perderanno fan neanche alla fine della pandemia. Un altro dato molto interessante è che l’ascolto del podcast fa da traino all’approfondimento dell’argomento trattato.

Si leggono più libri: l’online fa da traino

E se ne vendono anche di più

Sono aumentate anche le vendite di libri in libreria. Lo conferma l’indagine “Effetti del Covid-19 sul mercato e i comportamenti d’acquisto in questa prima parte del 2021” che mostra come la tenuta del libro sia dovuta soprattutto alla promozione online, grazie alla quale si è avutoun aumento del fatturato nel 2020 del 54%.
 
Indagine sulla lettura pubblicata dal settimanale del Corriere della Sera, Io Donna, 2 luglio 2021
Articolo di Viola Rigoli