Più libri per i ragazzi in lockdown
Chiaramente è stato il digitale ad avere la meglio durante il lockdown, strumento con il quale molti italiani sono riusciti con una formula nuova a seguire eventi culturali, incontri, opere teatrali a cui non potevano più andare in presenza.
E anche la lettura ha trovato ampio spazio in particolare tra i giovani e i ragazzi. Libri, ebook, audiolibri sono stati scaricati molto più che in passato, esattamente dal 41% degli intervistati e il 25% ha confermato che continuerà a farlo e che fruirà delle cultura online anche in futuro.
Boom dei podcast
Grande successo anche dei podcast. Il 70% della fascia di età compresa tra 18 e 34 anni, li preferisce al resto. Perché sono brevi ma interessanti, accessibili in ogni luogo e da ascoltare mentre si fa altro. La previsione è che non perderanno fan neanche alla fine della pandemia. Un altro dato molto interessante è che l’ascolto del podcast fa da traino all’approfondimento dell’argomento trattato.