Ti Leggo ad Airola

22

set 2022

Ti Leggo ad Airola

Giovedì 22 settembre si è svolto l’evento conclusivo del progetto “Ti Leggo. Le frontiere della lettura negli istituti penitenziari minorili”. La Fondazione Treccani Cultura ha fatto nuovamente tappa ad Airola, presso l’Istituto penale per i minorenni, dove l’iniziativa, partita nel 2019, si è articolata su tre livelli: il rap come strumento di rieducazione, i laboratori di grammatica e le attività di catalogazione in biblioteca.

In queste attività, la Fondazione si è avvalsa della collaborazione con il rapper e produttore discografico Amir Issaa: i giovani detenuti hanno letto i suoi libri, “Vivo per questo” ed “Educazione rap”, hanno ascoltato la sua discografia e si sono cimentati a loro volta nella scrittura di testi.
Durante il laboratorio di grammatica, invece, si sono tenuti percorsi di teatro e lettura creativa, partendo dall’approfondimento dell’opera di Eduardo De Filippo. Infine, la sezione dedicata alla biblioteca ha reso possibile l’indicizzazione e catalogazione di circa tremila volumi, grazie al lavoro dei partecipanti.

Sono intervenuti all’evento del 22 settembre: il rapper e autore Amir Issaa, il direttore dell’Istituto della Enciclopedia Italiana Massimo Bray, la direttrice del carcere minorile Marianna Adanti, la dottoressa Maria Rosaria Alfieri, il presidente dell’autorità Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale Mauro Palma, la professoressa Maria Carmela Benedetto e Gemma Tuccillo, capodipartimento per la giustizia minorile presso il ministero della Giustizia.

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set 2022

Ti Leggo ad Airola

Giovedì 22 settembre si è svolto l’evento conclusivo del progetto “Ti Leggo. Le frontiere della lettura negli istituti penitenziari minorili”. La Fondazione Treccani Cultura ha fatto nuovamente tappa ad Airola, presso l’Istituto penale per i minorenni, dove l’iniziativa, partita nel 2019, si è articolata su tre livelli: il rap come strumento di rieducazione, i laboratori di grammatica e le attività di catalogazione in biblioteca.

In queste attività, la Fondazione si è avvalsa della collaborazione con il rapper e produttore discografico Amir Issaa: i giovani detenuti hanno letto i suoi libri, “Vivo per questo” ed “Educazione rap”, hanno ascoltato la sua discografia e si sono cimentati a loro volta nella scrittura di testi.
Durante il laboratorio di grammatica, invece, si sono tenuti percorsi di teatro e lettura creativa, partendo dall’approfondimento dell’opera di Eduardo De Filippo. Infine, la sezione dedicata alla biblioteca ha reso possibile l’indicizzazione e catalogazione di circa tremila volumi, grazie al lavoro dei partecipanti.

Sono intervenuti all’evento del 22 settembre: il rapper e autore Amir Issaa, il direttore dell’Istituto della Enciclopedia Italiana Massimo Bray, la direttrice del carcere minorile Marianna Adanti, la dottoressa Maria Rosaria Alfieri, il presidente dell’autorità Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale Mauro Palma, la professoressa Maria Carmela Benedetto e Gemma Tuccillo, capodipartimento per la giustizia minorile presso il ministero della Giustizia.